Itinerario ad anello
Lunghezza: 19 km.
Dislivello: 900 m.
Durata: 3 ore la salita
1 ora la discesa
Il percorso parte ed arriva a Caldane, piccola borgata del comune di Casteldelfino.
La prima parte si svolge su asfalto, risalendo la provinciale della Valle Varaita fino alla borgata Castello di Pontechianale, dove si trova la diga ed il bacino idrico artificiale.
Qui si svolta a destra prima della chiesa prendendo finalmente lo sterrato che con un ripido sentiero ci porta nel vallone di Vallanta (buon fondo ma buona anche la pendenza! 200m di sviluppo per 100m di dislivello).
Salendo il vallone di Vallanta il sentiero diventa una strada sterrata con fondo molto buono e qualche rampa spacca-gambe.
Dopo poco più di 9km dalla partenza si incontra un ponticello che attraversa il torrente di Vallanta con indicazioni per il Biv. Bertoglio. Attraversate le due assi del ponte si torna in direzione sud lasciando subito il sentiero per il Biv. Bertoglio.
Qui ci si addentra nel bosco dell’Alevè che, con i sui profumi e ambienti incantati, ripaga della fatica per un primo tratto in leggera salita ben poco pedalabile a causa delle numerose radici, pietre e rigagnoli d’acqua che lo attraversano.
Si seguono le indicazioni per il Rif. Bagnour ed il sentiero migliora: un breve tratto in discesa e poi la salita finale al rifugio.
La polenta del Bagnour è la migliore della valle!
La discesa è pedalabile al 100% alternando tratti molto differenti tra loro in un paesaggio che varia continuamente. Si parte subito su un tratto tecnico prestando attenzione alle numerose radici di Pino Cembro che riaffiorano sul sentiero; si lascia sulla sinistra il Lago Secco e il percorso diventa più veloce ma attenzione che state scendendo sull’itinerario che sale al rifugio dalle borgate di Casteldelfino.
Si passano le baite di Pralambert e subito sotto bisogna prestare attenzione alla svolta a sinistra, in località “Grangio Gamato”, che con leggera e breve salita ci porta sul “Viol de l’Alevè”, percorso del ValVaraitaTrekking.
Arrivati sul sentiero che attraversa da borgata Serre a Ciampanesio lo si percorre in direzione est per un centinaio di metri, dopodiché, sulla destra troverete segnalato il bivio che scende e vi riporta in borgata Caldane.
Vi raccomandiamo la massima attenzione ed il massimo rispetto sia per i trekker che potrete incontrare ma anche e soprattutto per gli animali sia selvatici che domestici: ricordate che siete ospiti a casa loro!
La prima parte si svolge su asfalto, risalendo la provinciale della Valle Varaita fino alla borgata Castello di Pontechianale, dove si trova la diga ed il bacino idrico artificiale.
Qui si svolta a destra prima della chiesa prendendo finalmente lo sterrato che con un ripido sentiero ci porta nel vallone di Vallanta (buon fondo ma buona anche la pendenza! 200m di sviluppo per 100m di dislivello).
Salendo il vallone di Vallanta il sentiero diventa una strada sterrata con fondo molto buono e qualche rampa spacca-gambe.
Dopo poco più di 9km dalla partenza si incontra un ponticello che attraversa il torrente di Vallanta con indicazioni per il Biv. Bertoglio. Attraversate le due assi del ponte si torna in direzione sud lasciando subito il sentiero per il Biv. Bertoglio.
Qui ci si addentra nel bosco dell’Alevè che, con i sui profumi e ambienti incantati, ripaga della fatica per un primo tratto in leggera salita ben poco pedalabile a causa delle numerose radici, pietre e rigagnoli d’acqua che lo attraversano.
Si seguono le indicazioni per il Rif. Bagnour ed il sentiero migliora: un breve tratto in discesa e poi la salita finale al rifugio.
La polenta del Bagnour è la migliore della valle!
La discesa è pedalabile al 100% alternando tratti molto differenti tra loro in un paesaggio che varia continuamente. Si parte subito su un tratto tecnico prestando attenzione alle numerose radici di Pino Cembro che riaffiorano sul sentiero; si lascia sulla sinistra il Lago Secco e il percorso diventa più veloce ma attenzione che state scendendo sull’itinerario che sale al rifugio dalle borgate di Casteldelfino.
Si passano le baite di Pralambert e subito sotto bisogna prestare attenzione alla svolta a sinistra, in località “Grangio Gamato”, che con leggera e breve salita ci porta sul “Viol de l’Alevè”, percorso del ValVaraitaTrekking.
Arrivati sul sentiero che attraversa da borgata Serre a Ciampanesio lo si percorre in direzione est per un centinaio di metri, dopodiché, sulla destra troverete segnalato il bivio che scende e vi riporta in borgata Caldane.
Vi raccomandiamo la massima attenzione ed il massimo rispetto sia per i trekker che potrete incontrare ma anche e soprattutto per gli animali sia selvatici che domestici: ricordate che siete ospiti a casa loro!